Carne alla griglia

Sulla carne se ne dicono tante. Ma in particolare è possibile individuare due linee di pensiero profondamente diverse. Da un lato ci sono quelli che sostengono che la carne faccia male al punto tale da essere considerata cancerogena e che quindi sia letteralmente da abolire dalla dieta quotidiana. Dall’altra invece, ci sono quelli che avvalendosi delle nostre origini alimentari paleolitiche,  sostengono che dovremmo mangiare prevalentemente  carni e verdure. A questo punto chiunque sarebbe un po’ confuso, anche perchè i principali sostenitori di queste due linee di pensiero sono medici, scienziati e ricercatori di fama nazionale ed internazionale. Nel frattempo vediamo per lo meno di sfatare alcune credenze:

La carne è cancerogena? No, non è la carne ad essere cancerogena, ma eventualmente è il modo di cuocerla a renderla tale (lo stesso vale per qualsiasi altro alimento). Per esempio quando gli alimenti vengono grigliati è facile bruciacchiarli, le parti bruciate risultano cancerogene, questo è valido per la carne tanto quanto per il pane o per le verdure.

Mangiare spesso carne, fa male ai reni? No, anche se è importante precisare che una dieta basata solo su proteine, ne potrebbe creare ( soprattutto se protratta nel tempo, se si beve poco, se c’è predisposizione… ). È importante sottolineare che una qualsiasi alimentazione sbilanciata crea problemi di salute anche seri. Quindi, mangiare ogni giorno carne non è un problema, ma è importante che il pasto sia costruito non solo da proteine, ma anche da carboidrati, grassi e verdure in quantità adeguate e assumere 2L di acqua al dì.

Se assumo integratori alimentari, invece che mangiare carne è uguale? No, purtroppo (per i vegetariani) non è lo stesso. Riguardo questo aspetto se ne possono dire tante, ma cercando di essere concisa vi dico che nessun integratore alimentare è in grado di sostituire al 100% il componente naturale. Anche se la molecola di sintesi ha la stessa composizione chimica e la stessa forma di quella originale, purtroppo il suo modo di comportarsi all’interno del nostro corpo non è equivalente. Questo probabilmente è dovuto al fatto che nell’alimento non c’è mai un singolo componente, ma ce ne sono tanti: grassi, proteine, carboidrati, diverse vitamine, sali minerali, fibre…. La funzione svolta da un singolo componente spesso è coadiuvata da altri, quindi per esempio assumere una specifica vitamina di sintesi non può essere uguale che assumerla con l’alimento.

L’integratore alimentare è un valido complemento, ma non può essere il sostituto del componente alimentare. Logicamente piuttosto del nulla, meglio l’integratore alimentare e abbinamenti intelligenti (Vit C + ferro, pasta + legumi….)

Un aspetto importante che piuttosto bisognerebbe porsi è:  ma la carne che mangiamo da dove viene? Con che cosa sarà stata alimentata quella mucca? Non le avranno mica dato sostanze chimiche? …..

La cosa ottimale sarebbe quella di andare dal proprio macellaio di fiducia e comprare lì tutta la carne che volete, oppure scegliere nei supermercati carni di animali allevati al pascolo.